Quelli sotto sono numeri ufficiali dell’ ISTAT.
Potete innanzitutto vedere la collocazione(per il 2015 e per il 2017) dell’Italia nella tragica classifica:
Come si può notare il numero di femminicidi per abitanti è minore di Spagna, Germania, Francia. Paradossalmente Paesi del Nord Europa è maggiore rispetto ai Paesi mediterranei (i Paesi dell’ Est Europa sono quelli più pericolosi per le donne).
Sul dato interno italiano ho trovato questo grafico:
Il dato è molto parziale perché si riferisce ad un solo anno. Però io noto come Campania e Calabria che sono regioni violente sia contro gli uomini che contro le donne, quando si tratta di omicidi compiuti da partner o ex partner cedano il posto ad altre regioni e scorrano in vanno nella classifica, dove ritrovano Puglia e Sicilia. Forse sono più patriarcali Lombardia ed Emilia Romagna che il Meridione di Italia ? dovrebbero spiegarcelo.
Qui l’andamento degli omicidi in Italia, per uomini e donne:
Il numero di omicidi in Italia è in costante calo da almeno 20 anni o per meglio dire sono in forte calo gli omicidi di uomini mentre gli omicidi di donne hanno un calo impercettibile. I 2 tendono sembrano andare a intersecarsi e presto avremo forse gli omicidi di donne(i femminicidi) in un numero superiore agli omicidi di uomini?
E’ giusto quindi intervenire denunciando il problema. Cercando quanto più possibile che si commettano crimini (io vedo come unica soluzione l’abbandono dell’uomo violento da parte della donna al primo cenno di problema).
Infine per chiarire l’entità del fenomeno:
Nel 2022 i femminicidi sono stati 120 mentre se si va a vedere per confronto i morti sul lavoro: “deceduti direttamente sul luogo di lavoro sono 665, mentre sono 819 quelli che hanno perso la vita in viaggio (dovuto alla professione, per esempio gli autotrasportatori) o andando o tornando dal luogo di impiego“
Chiariamoci: anche un solo omicidio di donna è troppo. Come lo è un omicidio di un uomo. Ma quando si parla di provvedimenti politici bisogna essere razionali, i numeri aiutano a capire di cosa stiamo parlando andando al di là dell’emotività.
MaIn 
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Per tua informazione:
Grazie dell appunto 😉
Vedrò di riflettere sulla tua critica e magari ci scrivo un pezzo appena ho tempo
Non è una critica, più che altro spiego come mai alla prova dei fatti la semplicità e la comodità prevalgono praticamente sempre.
si non stavo aprendo un flame ma stavo prendendo a spunto il tuo commento per parlare ulteriormente di femminicidio in un mio post.