perchè il socialismo

“” il riconoscimento astratto della libertà di coscienza e delle
libertà politiche a tutti gli uomini, se rappresenta un momento
essenziale nello sviluppo dell’umanità, ha tuttavia un valore ben
relativo quando, per condizioni intrinseche o d’ambiente, a causa
della miseria morale o materiale, la maggior parte degli uomini non
sia messa in grado di apprezzarne il significato e di SERVIRSENE IN
MODO CONCRETO.
[..]
la libertà è pura fantasia e non esiste per l’individuo, quando non è
accompagnata e sorretta da un minimo di autonomia economica. In tali
condizioni , l’individuo è schiavo della sua miseria; è umiliato dal
suo asservimento e la vita non potrebbe offrirgli che una lusinga e un
aspetto: quello materiale. L’individuo è libero di diritto e schiavo
di fatto. Il sentimento di questo asservimento diviene più duro e più
ironico dal momento in cui lo schiavo di fatto prende coscienza della
sua libertà di diritto e degli ostacoli che la società gli oppone per
realizzarla.
[…]
Tra una libertà media estesa all’universo e una libertà smisurata
assicurata a qualcuno, a scapito della maggioranza, è ancora
preferibile una libertà media “”

Carlo Rosselli –  socialismo liberale

qui tutto il testo di “socialismo liberale”:  socialismo liberale online

 

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