dietrofront compagn@: le femministe(e i femministi) di PAP sfasciano l’unità della sinistra anti-Sistema

Un blocco consistente di parlamentari ex grillini ha proposto Paolo Maddalena alla presidenza della repubblica.

Varie formazioni comuniste hanno aderito: il PC di Rizzo e Rifondazione Comunista.

Anche piccole forze anti-Sistema molto a sinistra ma non comuniste hanno aderito: Risorgimento Socialista e il Partito del Sud.

Il senatore Matteo Mantero di PAP ha dichiarato l’appoggio (è lo screen riportato sopra) a nome di potere al popolo.

Per la prima volta sembrava crearsi un fronte unitario di opposizione al capitalismo.

Ora potere al popolo ha invece ritirato l’appoggio.

Allora si può dedurre due cose:

  1. la posizione sfascia unità delle femministe e dei femministi. Non si troverà mai un candidato perfetto contemporaneamente per tutte le posizioni. Mettere quindi il veto in continuazione è semplicemente voler sfasciare e far il gioco delle elites capitaliste al potere
  2. che serietà vi è in un partito che prima dichiara ufficialmente qualcosa e poi fa marcia indietro ?

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